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SILKSONG: È GIUSTO PRENDERSELA CON TEAM CHERRY?

Siamo nel Febbraio del 2019 quando Hollow Knight: Silksong viene annunciato.

Team Cherry annuncia infatti che è al lavoro su un DLC per Hollow Knight con protagonista Hornet, la misteriosa principessa che brandisce un ago sarà infatti completamente giocabile in questa espansione.
Il team australiano però capisce presto che quello che stanno facendo è più grande di loro. Decidono infatti per un cambio di rotta: Silksong non sarà più un DLC ma un gioco completo con un nuovo mondo di gioco chiamato Pharloom.


Il tempo passa, e nonostante il 13 Giugno 2019 nel post direct Nintendo Silksong si mostra al pubblico con un gameplay di 19 minuti, ancora nessuna data.
Passa il 2020 e assieme ad esso il 2021 ma niente. Non ci sono comunicazione se non qualche intervista: la più importante avviene a fine 2020 per la rivista britannica EDGE dove il team australiano fornisce nuove info e nuove immagini riguardo al gioco.


Ma ancora nessuna data.


Nel 2022 si accende di nuovo la speranza al Summer Game Fest, nello specifico durante lo showcase XBOX, viene infatti mostrato un altro trailer di qualche minuto con protagonista Hornet, nuove location, nuove meccaniche, la dicitura GAME PASS ma ancora nessuna data. La cosa più importante però non è tanto il discorso Game Pass o meno: il 12 Giugno (giorno dello showcase) il profilo Twitter ufficiale Xbox scrive: “Everything you’re seeing today is playable over the next 12 months” con tanto di risposta a un utente che chiede se anche Silksong rientra nei 12 mesi. “That’s exactly what we said”.


Quindi Silksong esce entro Giugno 2023? Teoricamente si, ma indovinate un po?
Non esce.
E ancora nessuna data.
Passa anche il 2023 e si mette di mezzo anche il discorso Unity a peggiorare la situazione. A Settembre infatti il CEO di Unity John Riccitiello dichiara che: “gli sviluppatori avrebbero dovuto pagare una “Unity Runtime Fee” mensile per le nuove installazioni dei giochi oltre determinate soglie di entrate e numero di installazioni, in aggiunta alla licenza esistente”. Che significa? semplice, che a ogni “x” numero di installazioni di Hollow Knight: Silksong, Team Cherry avrebbe dovuto pagare una tassa. Badate bene, si parla di installazioni non di acquisti, una mazzata sui denti per il team Australiano e tutti i team indipendenti che sviluppano con il motore grafico Unity.
Fortunatamente l’azienda fa retromarcia e cambia i piani rendendo la formula non retroattiva (la tassa sarebbe stata applicata ai giochi usciti dopo il primo Gennaio 2024) salvando di fatto, in primo luogo, la reputazione, in secondo luogo molti team indipendenti pronti a sviluppare giochi con il
loro motore grafico. Si arriva quindi a Gennaio 2024.
Ma ancora niente data.

La domanda sorge spontanea: che fine ha fatto Silksong?

Il gioco annunciato nel 2019 non ha ancora una data ne tantomeno una finestra di lancio e ormai è diventato meme sul web con i famosi nasi da clown indossati dalle persone che attendono la loro uscita (eccomi).

E’ giusto prendersela con Team Cherry?

Partendo dal presupposto che è lo stesso team di sviluppo che ha sfornato Hollow Knight (non servono descrizioni) e considerando che il team è formato da 3 persone io direi di no.
Al giorno d’oggi la “hype culture” sta distruggendo il mondo videoludico con uscite tripla A che sono state attese a lungo, pompate della critica e poi floppato. Prendete Cyberpunk 2077: ora è un capolavoro ma all’inizio il gioco era al limite della truffa tanto che venne ritirato dal Playstation Store perché su Playstation 4 non riusciva a girare. In quanti se lo aspettavano dopo tutte le dirette
con tanto di interviste a Keanu Reeves e approfondimenti addirittura sugli interni delle vetture guidabili nel gioco?. Lo so che a ogni evento, ogni direct, ogni tweet di Team Cherry ci si aspetta una data o perlomeno una finestra di lancio ma, nonostante ne sia passato tanto, diamo tempo al
giovane team di perfezionare la sua opera perchè parliamoci chiaro: quanta gente ha giocato a Hollow Knight e ne ha parlato male? Il gioco ambientato a Nidosacro sfiora la perfezione artistica e di gameplay e questo è oggettivo.
Il primo titolo di Team Cherry è considerato da molti non solo il miglior metroidvania della storia ma anche il miglior indie mai stato creato…e io sono d’accordo (Undertale a parte).


Perciò, tempo al tempo, abbiate pazienza e state sicuri che Hollow Knight: Silksong quando uscirà sarà un capolavoro. Se non sarà cosi il mio articolo rimane qui e siete liberi di venire qui sotto a dirmi “te l’avevo detto io!”

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el_barbito

Team Cherry bufu, meglio EA con Wild Hearts, Hollow MAIght: Neversong

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Beh forse un pò di colpa l’hanno anche loro.
È vero che l’HYPE culture fa cagare. Ma è anche vero che dopo gli introiti che hanno avuto per HK e dopo che loro stessi hanno deciso di fare di Silksong non un DLC ma un gioco a tutti gli effetti, io un pò avrei investito sul capitale umano.
Se sono rimasti ancora in 3, allora un pò sprovveduti lo sono!