Ritornano le news targate G-FAM, e vogliamo preliminarmente scusarci per la lunga assenza, ma come sapete il nostro network è un hobby che ruota intorno alle vite complicate dei redattori.
Oggi vi presentiamo un nostro nuovo collaboratore che andrà a toccare un tema ed un mondo nuovo della sezione news: quello dei manga ed in particolare di Black Clover.
Black Clover è un manga, che ha avuto anche un adattamento anime, scritto e disegnato da Yuki Tabata fumettista giapponese, maestro dei manga one-shot.
Il titolo si riferisce ad un libro di magia usato da uno dei protagonisti del manga che aveva disegnato nella copertina dello stesso un portafoglio nero. Questi libri di magia, sono esisti nella realtà, erano chiamati nel medioevo Grimorio e contenevano al loro interno istruzioni per creare incantesimi, medicine e pozioni, ma anche evocare entità soprannaturali e fabbricare talismani.Come già avrete compreso, le arti magiche sono al centro del manga creato da Tabata.Il mondo è diviso in due grandi fazioni: chi è dotato dell’utilizzo delle arti magiche e i plebei, inabili da questo punto di vista.
Proprio questo è il tema centrale del manga, una grande conflittualità e diseguaglianza sociale nel mondo, impersonificate in due dei personaggi principali:
Yuno dotato di una grande forza magica legata al vento;
Asta completamente privo di ogni abilità.
Asta e Yuno sono stati abbandonati nello stesso giorno presso la stessa chiesa e questo legame li ha resi inseparabili, e si son promessi che avrebbero lottato con tutte le loro forze per diventare il prossimo Wizard King.
Asta e Yuno sono stati abbandonati nello stesso giorno presso la stessa chiesa e questo legame li ha resi inseparabili, e si son promessi che avrebbero lottato con tutte le loro forze per diventare il prossimo Wizard King.
Il tema del conflitto tra chi non è dotato di un talento naturale e i prescelti è anche il focus dell’articolo pubblicato dai nostri amici di nerd_overrated (vi lasciamo l’embed a piè di pagina).
“l’ingiustizia e la diseguaglianza possono essere distrutte anche da una persona mediocre, da una persona comune, da un plebeo”
E’ proprio il caso di Magna, il protagonista del post, che non è un essere divino o immortale ma, è dotato di una forza di volontà tale da pareggiare tutte le diseguaglianze natie.
Il tema del conflitto tra chi non è dotato di un talento naturale e i prescelti è anche il focus dell’articolo pubblicato dai nostri amici di nerd_overrated (vi lasciamo l’embed a piè di pagina).n“l’ingiustizia e la diseguaglianza possono essere distrutte anche da una persona mediocre, da una persona comune, da un plebeo”nE’ proprio il caso di Magna, il protagonista del post, che non è un essere divino o immortale ma, è dotato di una forza di volontà tale da pareggiare tutte le diseguaglianze natie.
E allora qual’è la magia più potente? E’ chiaro, NON ARRENDERSI MAI!