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IL REVIEW BOMBING SBAGLIATO…LETTERALMENTE


Il fenomeno del review bombing purtroppo negli ultimi anni è andato a espandersi colpendo videogiochi o serie TV solo per un capriccio o per alimentare l’ego dei fanboy di una console o dell’altra console.

Ma cos’è il review bombing?


Il processo è molto semplice: esce un gioco che per la critica è da 9 ma per un problema o per la colpa di essere esclusiva di una sola console, l’utente crea un account (di solito su Metacritic) e inizia a mettere 1 o addirittura 0 come voto. Qualche esempio vi schiarirà meglio le idee.

Prendiamo Starfield che attualmente ha un punteggio di 83 su Metacritic: al lancio il videogioco aveva ricevuto una bordata di voti negativi da parte dell’utenza Sony con una sfilza di 0 o 1 per motivi quali il gioco non c’è per PlayStation” o “non mi piacciono gli stivali del protagonista, arrivando a uno User Score di 4.4. Addirittura un utente su X (o Twitter), tale “XbotTears360”, ha creato più di mille account fake solo per mettere voti negativi al gioco che, fortunatamente, ora ha uno User Score più credibile pari a 7.0.

Differenza tra User Score e Metascore

La differenza tra User Score e Metascore è semplice e intuitiva: il Metascore è la media voti data dalle testate giornalistiche di tutto il mondo, mentre lo User Score è il voto dato dagli utenti che essi abbiano o meno giocato il prodotto. Il problema del review bombing nasce proprio qui: tutti possono creare un account e mettere da 0 a 10 a un videogioco senza dimostrare di averlo giocato o addirittura solo per sentito dire.

Ci sono altri casi di review bombing che non riguardano la console war. The Last of Us Parte 2 è stato ampiamente criticato e vittima di reviewbombing per un evento che accade in game (sarebbe spoiler se ve lo raccontassi) o per la presenza di un personaggio della comunità LGBT così com’è successo nel famoso caso di Hogwarts Legacy: J.K. Rowling, la scrittrice dei romanzi del giovane mago è considerata da molti una persona omofoba o comunque contro la comunità LGBT ma a farne le spese è stato il gioco, ed è un peccato. Sia chiaro, il gioco può piacere o no, ma è palese che il voto andrebbe basato su elementi videoludici e non su “la scrittrice è omofoba, voto 2″, anche perché gli sviluppatori non c’entrano niente con la Rowling, hanno lavorato magari anni per farvi avere il prodotto fatto e finito nelle vostre console.

Reazione a catena

Ovviamente il review bombing porta inevitabilmente a una reazione a catena: i sonari danno 1 a Starfield quindi i boxari daranno 1 a Spider-Man 2 e, ovviamente, aspettatevi la stessa cosa con Fable o la prossima grande esclusiva Sony. Ed è un peccato.

Io stesso che ho un pessimo rapporto con Sony (per dirla in maniera gentile) non andrei mai a mettere 1 a Spider-Man 2 nonostante non ne abbia parlato bene nello scorso articolo. Ci vuole semplicemente un minimo di buon senso per arrivare a prendere certe decisioni. Bisognerebbe mettere da parte l’ego e il tifo per una console o un’altra, giocare al videogioco e poi mettere un voto. Che poi, piccolo parere personale, questa storia dei voti ha un po’ stufato (ne parlerò in un articolo futuro).

Sembra quasi, ormai, che le persone non riescano più a divertirsi ma non vedono l’ora di finire il gioco (quando va bene) per dire “è da 8!” o “è da 4, uno schifo”.

Il caso “Modern Warfare III

Ora arriva la parte bella.

Microsoft il 13 Ottobre di quest’anno ha ufficializzato l’acquisto di Activision Blizzard King per 68.7 miliardi di dollari. Anche qui ci sarebbe da fare un articolo intero su tutta questa storia ma non è oggi il momento, oggi voglio solo dirvi che Call of Duty fa parte di Activision e di conseguenza è diventata un IP First Party di Microsoft.

Avete già capito dove voglio arrivare vero?…e avete ragione.

Call of Duty: Modern Warfare III ha ricevuto un review bombing e dei pessimi voti anche dalla critica almeno per quanto riguarda la campagna, con addirittura un 4 da parte di IGN. Il problema è che gli utenti Sony hanno sbagliato a fare review bombing. Intendo LETTERALMENTE.

“They review bombed the wrong game LMAO” scrive un utente sul Reddit ufficiale del famoso sparatutto

È stato infatti preso di mira il gioco omonimo ma uscito nel 2013: ora, immaginatevi gli sviluppatori che 12 anni dopo l’uscita di Modern Warfare 3 si ritrovano degli 1 e degli 0 così, per l’ignoranza dalla gente.
Un ignoranza non solo per il gesto in se che è sbagliato ma…ragazzi, è un gioco di 12 anni fa! Se volete fare schifo almeno fatelo bene no?

Concludo dicendo che sento sempre più persone, perlopiù influencer, dire di smetterla con la console war e hanno ragione. Ma la verità è che per colpa di questi soggetti la console war non finirà mai perché questa gente non cambierà mai proprio come dice un famoso videogioco “War…War, never changes”

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ilparlatoredifactum

Come al solito, chi scrive questo articolo è molto di parte, dando sempre la colpa agli utenti sony anche quando potrebbe non esserlo, vedasi caso di mw3, a sto punto uno va leggersi everyeye, sicuramente scrivono meglio di questo articolista

ilparlatoredifactum

Guardando le tue storie hai citato everyeye, sito sicuramente migliore, a parte lo scivolone su one piece, non sono nemmeno di parte.

ilparlatoredifactum

di cui eri palesamente d’accordo, non nascondere questo fatto

ralsus_

*messaggio cancellato dallo staff*
Gli insulti No grazie.

Last edited 1 anno fa by G-Fam
G-Fam

Buongiorno Il
ilparlatoredifactum.
Solo per puntualizzare delle cose:
GFAM è una realtà Indipendente che non si vuole mettere a paragone con grandi testate giornalistiche videoludiche che magari ricevono contributi economici dalle major. E’ un paragone che non regge e una guerra persa in partenza che neanche stiamo combattendo.

Inoltre, noi a differenza di QUELLE testate giornalistiche non ci nascondiamo dietro una finta neutralità. Gli articoli, quelli che esprimono pensieri e punti di vista personali, hanno degli autori che non nascondo che quello che scrivono è LA LORO OPINIONE PERSONALE senza filtri e senza interessi sottesi.
Siamo sempre aperti a nuovi collaboratori e a pubblicare articoli che riguardano ogni punto di vista che sia espresso con chiarezza e rispettando le regole del buon senso e dell’educazione.

Continueremo a foraggiare la nostra passione scrivendo articoli, andando live su twitch e commentando il panorama videoludico geek/nerd.
LO STAFF

ilparlatoredifactum

Ma quindi il dislike bombing fatto al mio commento è valido? Mentre il review bombing no? Dovrebbero essere entrambi non validi. Oltretutto mi pare esagerato passare ad insulti quando si stava avendo comunque una conversazione civile.

Ciccio Pasticcio

Posso dire che hai ampiamente ragione