Vai al contenuto

AMIGURUMI: SCOPRIAMO L’ARTE DEL CROCHET GIAPPONESE

  • di

Oggi vi porteremo nel mondo del crochet Giapponese ed in particolare degli Amigurumi. Questo splendido viaggio all’interno dell’arte dell’uncinetto, tra bambole, Pokémon, personaggi dei videogiochi e animali vari lo faremo insieme a una nostra nuova amica: Chiara Firever su instagram clearfire25. (tutte le immagini presenti sono sue creazioni).

In questo articolo scopriremo insieme il vero significato del termine Amigurumi e Chiara ci racconterà di come è nato questo Hobby che adesso è diventata una vera e propria passione,

Il significato di Amigurumi.

La parola Amigurumi deriva da due vocaboli giapponesi filo (“ami”) e peluche (“nuigurumi”). In Sostanza rappresentano l’incontro tra l’arte dell’uncinetto, o crochet, e quella dei giocattoli teneri e morbidi (chi di voi non ne ha almeno uno nella vostra cameretta).

La storia: come e dove sono nati.

Già da quanto scritto fino ad adesso avete intuito che sono nati nella terra del Sol Levante, in Giappone. Nel XVII secolo le donne giapponesi, che stavano a casa ad occuparsi delle faccende domestiche, amavano dilettarsi in questa arte creando delle piccole bambole fatte a mano per i loro bambini.

Il fenomeno è diventato molto popolare negli anni ’80, tutto grazie alla diffusione di riviste specializzate che fornivano gli schemi e i pattern dei modelli.

Oggi, le riviste sono state sostituite dai tutorial su Youtube e questa arte gentile è diventata un vero e proprio fenomeno globale.

Come è nata la passione di Chiara per gli Amigurumi.

Abbiamo avuto modo di chiacchierare con Chiara che ci ha raccontato come si è avvicinata all’arte del crochet.

Nella sua adolescenza, durante una calda estate, per puro caso si è trovata a guardare un tutorial per creare un panda. Dopo aver visto il tutorial, si è recata in merceria a comprare due gomitoli di fino ed un uncinetto (basta solamente questo per crearli).


Beh, Chiara ci ha confessato che il risultato non è stato ottimale (non ci ha voluto mandare la foto di quel panda), ma qualcosa è scattato nella sua mente: Vedere un idea prendere forma nelle sue mani gli ha dato una gioia immensa che l’ha spinta a continuare.

Ad oggi sono 8 anni che Chiara si dedica a questo bellissimo hobby e vorrebbe tanto che diventasse un lavoro. (vi lasciamo questo foglio per le eventuali commissioni).

Amigurumi e Monster Hunter

Qualche tempo fa un amico di Chiara le ha fatto conoscere il gioco Monster Hunter ed è stata rapita dalla caccia. E da un idea regalo proprio per quel suo amico è nata l’Amigurumi di cui Chiara va più fiera: un Rathalos. Prendendo come reference un peluche ufficiale e dopo un lungo processo di trial and error il risultato lo potete vedere con i vostri occhi sia nella copertina di questo articolo, ma anche qui in basso.
Prossimamente, questo Rathalos diventerà un pattern da piazzare su Etsy così che anche voi che avete la stessa passiamo di Chiara possiate riprodurlo


Quella della creazione degli Amigurumi è un’arte fatta di amore e personalità, che riempie il cuore di gioia a chi li crea e a chi li riceve

Se vi è piaciuto questo articolo commentate e se avete adorato la passione di Chiara andate a metterle un follow su instagram (vi promettiamo che lei tornerà a collaborare con noi).

guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments